Siglato tra il Gruppo Forte di Salerno e la Fondazione Fioravante Polito un importante protocollo d’intesa per la prevenzione e la tutela sociale. “Alla base dell’accordo – spiega il dr. Alfonso Forte, direttore sanitario del Gruppo Forte – è la promozione del cosiddetto Passaporto ematico quale strumento teso alla prevenzione dei fenomeni tragici nella pratica sportiva per agonisti e non.
Il Passaporto ematico è un documento, da aggiungere al certificato di idoneità sportiva, che contiene tutta una serie di informazioni circa la condizione fisica dello sportivo a partire dai sei anni. Valori ematici e cardiaci approfonditi utili ad indagare, e rilevare, eventuali anomalie, disturbi fisici o altre patologie, permettendo così di intervenire tempestivamente a tutela della salute. Qualora questi test hanno esito negativo lo sportivo saprà che può praticare la sua attività con una migliore conoscenza del proprio corpo e delle proprie possibilità”.
“Il Gruppo Forte promuove da sempre progetti di prevenzione. – dice poi il dr. Francesco Forte – Siamo per questo vicini anche al mondo dello sport per fare la nostra parte e per divulgare un messaggio importante: lo sport può prevenire malattie, in relazione agli stili di vita, ma non deve essere la causa di perdite di vita. Per questo lo strumento del ‘Passaporto ematico’ potrà rappresentare uno sprone a tutti coloro che vogliono praticare sport ma senza mettere a repentaglio la propria vita. L’informazione e la formazione in tale ottica risultano per questo cruciali”.
Le due strutture si avvarranno del Centro per la Medicina dello Sport dell’Irccs Neuromed, diretto dal professor Vincenzo Santoriello, quale sostegno nella programmazione degli esami dove a seguito degli stessi, previo consenso, sarà rilasciato anche per gli sportivi non agonisti, oltre al certificato di idoneità alla pratica sportiva, il tesserino del Passaporto ematico.