Plantari e scarpe adatte, fisioterapia e la giusta ginnastica: ‘una riabilitazione su misura’ migliora i sintomi invalidanti provocati dalle malattie reumatiche. Ma spesso, anche tra gli stessi medici, molti ne sottovalutano l’importanza.
Le malattie reumatiche provocano dolori, che possono diventare molto forti, ad articolazioni e ossa, come quelle di ginocchio, anca, mano, piede, spalla, braccio. Per questo, chi ne soffre ha difficoltà anche a svolgere semplici attività quotidiane, come aprire una caffettiera, versarsi da bere, farsi una doccia. Ma tutto ciò non è inevitabile. Il primo modo è intervenire per tempo con i farmaci giusti. Accanto a questo però, è fondamentale che il paziente svolga anche una riabilitazione specifica e a 360 gradi. In questo modo, intervenendo presto e con protocolli mirati è possibile ridurre molto la disabilità e recuperare movimenti che si pensavano persi.
Quando, invece, arriva dal medico con una malattia in fase avanzata, spesso diventa necessario ricorrere alla chirurgia ortopedica. In cosa consiste la riabilitazione? Innanzitutto in una serie di esercizi di rieducazione funzionale, che il paziente può svolgere da solo, dopo esser stato educato dal fisioterapista, e che mirano a dare autonomia nell’effettuare attività quotidiane: ad esempio, per chi ha compromesse le articolazioni delle mani, esercitare la contrapposizione delle dita e la mobilizzazione del polso.
A livello di arti inferiori, un problema frequente è il piede reumatico che può provocare deformità. Esistono però plantari su misura e scarpe adatte che permettono di ridurre il dolore migliorando la possibilità di camminare. Nei casi in cui vi è un dolore importante, può essere inoltre utile la fisioterapia con l’utilizzo di dispositivi come ultrasuoni, tecar terapia e Stimolazione elettrica nervosa transcutanea (Tens).
Il paziente però deve capire fin dall’inizio cosa si può fare, con quali limiti e in che modo. E, soprattutto, deve essere seguito da un’equipe multidisciplinare di specialisti: reumatologo, fisiatra fisioterapista, e quando serve, anche l’ortopedico. Tutte queste professionalità, oltre ad una palestra moderna ed attrezzata, sono a disposizione dei pazienti presso i Centri del Gruppo Forte.