TECAR
Tecnica riabilitativa usata soprattutto per trattare traumi e infiammazioni.
La Tecarterapia, chiamata anche solamente Tecar (Trasferimento energetico capacitivo e resistivo) è una moderna terapia molto apprezzata e utilizzata in quanto si è mostrata particolarmente efficace nell’eliminare dolore e infiammazione a carico di articolazioni, muscoli e colonna vertebrale. La Tecar è infatti indicata per trattare patologie articolari e muscolari, traumi, tendinopatie, patologie dei nervi, dolori acuti o cronici. Per fare tutto questo si serve di un macchinario particolare collegato ad una piastra metallica che deve essere passata da un esperto sulla zona da trattare.
Inter X
InterX una nuova applicazione clinica non farmacologica, dinamicamente differente per una terapia estremamente efficace del dolore e delle patologie croniche e acute. La tecnologia interattiva è combinata ad una nuova interfaccia per l’utilizzatore, che permette l’accesso immediato a dei programmi preimpostati di trattamento per un gamma completa di patologie.
Strumento con capacità diagnostiche oltre che terapeutiche e riabilitative, ha la capacità di leggere “il livello di attività in corso” (Activity Reading AR), attraverso la registrazione di valori oggettivi rilevati a livello cutaneo. InterX grazie alla sua neurostimolazione interattiva, che agisce in costante biofeedback, garantisce una terapia non invasiva e non farmacologica di sorprendente impatto attraverso applicazioni molto semplici ponendolo all’avanguardia nelle applicazioni elettromedicali.
Laser Yag
La radiazione laser, penetrando i tessuti, provoca delle reazioni biochimiche sulla membrana cellulare e all’interno dei mitocondri che inducono diversi effetti coma la vasodilatazione, con conseguente aumento del calore locale, aumento delle richieste metaboliche cellulari, stimolazione neuro-vegetativa e modificazione della pressione idrostatica intra-capillare; l’aumento del drenaggio linfatico: aumento dell’efficacia della pompa sodio/potassio, stabilizzazione ionica trans-membranica, maggior assorbimento dei liquidi interstiziali; attivazione del microcircolo grazie ad un maggior apporto nutrizionale con riequilibrio del bilancio funzionale; la stimolazione metabolica: per accelerazione del processo di trasformazione dell’ATP in ADP+P e del ricambio elettrolitico tra gli ambienti intra ed extra cellulari, aumento della concentrazione di acidi nucleici e di aminoacidi; una lieve modificazione del pH intra ed extra cellulare.
Elettrostimolazione muscolare Compex
È un tipo di terapia utile ad alleviare il dolore in alcune parti del corpo a seguito di interventi o patologie riscontrate nel tempo come cervicale, mal di schiena, sciatalgia. Occorre adattare l’applicazione della tens alla tipologia di dolore.
La terapia ha una durata diversa in base a chi la utilizza. Non ha effetti collaterali particolari, pertanto la si può usare nel tempo; in genere si praticano i cicli a giorni alterni ma tutto dipende dalla persona e dalla sua condizione. Gli impulsi di questa terapia sono in grado di creare delle sostanze fisiologiche che hanno gli stessi effetti della morfina in modo da aumentare l’azione analgesica. Se avete dubbi sul modello da scegliere potete fare un confronto con chi già utilizza da tempo il prodotto e può darvi qualche indicazione pratica.
Altrimenti potrete sempre provare per un periodo e poi fare le vostre valutazioni in merito.
Ultrasuoni
Gli ultrasuoni sono vibrazioni acustiche ad alta frequenza non percepibili dall’orecchio umano. In campo terapeutico gli ultrasuoni sono ottenuti in modo artificiale sfruttando la proprietà di alcuni cristalli minerali sottoposti all’azione di un campo elettrico di corrente alternata di dilatarsi e comprimersi emettendo in questo modo vibrazioni. L’irradiazione ultrasonica genera, quindi, un micromassaggio di notevole intensità agendo in profondità nei tessuti. Gli effetti terapeutici della terapia con ultrasuono sono di effetto antalgico, rilassamenti dei muscoli contratti, azione fibrotica ed effetto trofico. La ultrasuonterapia è indicata per il morbo di Dupuytren, epicondiliti, sciatalgie e nevriti in genere, periartriti scapolo-omerali; è altresì indicata in specifici casi di ritardi di consolidazioni delle fratture.
Ionoforesi
La ionoforesi rientra nel campo delle elettroterapie.
Com’è noto esistono due grandi tipologie di trattamenti elettroterapici, quelli in corrente continua e quelli in corrente alternata a bassa, media e alta frequenza.
Di fatto, la ionoforesi consiste nella somministrazione di un farmaco per via transcutanea sfruttando una corrente continua che viene prodotta da un’apposita strumentazione. La ionoforesi, nota ormai da molti anni e talvolta definita “iniezione senza ago”, viene sfruttata in diversi campi della medicina; oltre a essere utilizzata come trattamento della sintomatologia dolorosa di artrosi, artrite, sciatica, strappi muscolari ecc.) viene infatti spesso consigliata per trattare l’iperidrosi di mani, piedi, ascelle e volto e per il trattamento degli inestetismi provocati dalla cellulite.
Magnetoterapia
La magnetoterapia è una pratica di medicina alternativa, che prevede l’utilizzo di campi magnetici per trattare determinate condizioni di salute.
I promotori della magnetoterapia sostengono che l’esposizione di parti del corpo umano a campi magnetici abbia effetti benefici sulla salute, specialmente tra coloro che presentano fratture ossee.
La magnetoterapia sembrerebbe accelerare la formazione e il consolidamento del cosiddetto callo osseo; coloro che presentano dolori articolari, muscolari o muscolo-articolari; coloro che presentano malattie scheletriche come l’osteoporosi.
Per la magnetoterapia, o meglio per i campi magnetici che servono alla magnetoterapia, sono necessari dei magneti.
Onde d’Urto
Le onde d’urto focalizzate (ESWT) sono definite, da un punto di vista fisico, come onde acustiche ad alte energia che genera una forza meccanica diretta.
Esse posseggono la capacità di trasferire energia sui tessuti corporei per stimolare i processi riparativi.
Questo avviene mediante il cosidetto “effetto cavitazione”, con conseguente formazione di nuovi vasi sanguigni (neoangiogenesi), maggior afflusso locale di sangue e di nuove cellule, notevole spinta alla riparazione di micro-lesioni ed al miglioramento del trofismo tissutale. La terapia con Onde d’Urto è particolarmente indicata per patologie come: tendinopatie di spalla-calcifiche e non, epicondiliti ed epitrocleiti, tendiniti inserzionali, tallonite, pubalgia, calcificazioni periarticolari, trocanterite, pseudoartrosi, osteonecrosi ossee.
Kinetec
Il kinetec è una apparecchiatura elettromedicale che serve a mobilizzare passivamente e in maniera continua articolazioni che hanno subito interventi chirurgici e che necessitano di movimento controllato per evitare aderenze e blocchi articolari possibili all’immobilizzazione nel post-operatorio. Il recupero precoce e senza dolore della mobilità articolare è la base per un percorso di guarigione con ottimi risultati funzionali. Presso le nostre strutture è possibile noleggiare per utilizzo a domicilio una apparecchiatura , di semplice utilizzo, per la mobilizzazione passiva continua per tutte le patologie del ginocchio e anca (ricostruzioni legamenti del ginocchio, operazioni ai menischi, protesi ginocchio ed anca, artroscopie ginocchio ed anca, etc…).
Tens e Diadinamiche
E’ la tecnica di elettroterapia più utilizzata in fisioterapia, con finalità analgesico-antalgiche nella terapia del dolore, di estrema efficacia per il trattamento di molte patologie neuronali, osteo-articolari, dei legamenti e dei tendini.
La sigla TENS deriva dalle iniziali “Trancutaneous Eletric Nervous Stimolation” (stimolazione elettrica transcutanea nervosa); stimolando le fibre nervose con impulsi TENS di frequenza appropriata si possono neutralizzare gli impulsi del dolore, i quali non giungendo al nostro cervello non verranno percepiti.
Allo stesso tempo, questi impulsi TENS comandano al mesencefalo di produrre betaendorfine, cioè sostanze fisiologiche che hanno gli stessi effetti della morfina e in tal modo si completa l’azione analgesica con la scomparsa o l’attenuazione del dolore.
Infrarossi
Gli infrarossi sono usati in riabilitazione, per contrastare contratture e dolori muscolari e preparare il muscolo a massaggi e trattamenti di fisioterapia.
Questo perché, direzionati sulla zona da trattare i raggi riscaldano in profondità, ciò determina una dilatazione dei vasi sanguigni presenti nella zona trattata con aumento della circolazione sanguigna locale e, di conseguenza una maggiore ossigenazione dei tessuti, che si rigenerano. Si aggiunge, inoltre, un effetto stimolante sulle terminazioni nervose, che riduce il dolore e rilassa la muscolatura.
Sono quindi indicati per il trattamento dei dolori alla cervicale, per artrosi cervicale e lombare, per le contratture muscolari e per il trattamento delle piaghe da decubito. Utili anche per malattie da raffreddamento, per affezioni dell’orecchio, naso e gola.
Laser X
E’ un Laser di ultima generazione, che grazie ad un’alta potenza di uscita (1000Watt alla sorgente, 800Watt al manipolo) ed alla brevità degli impulsi, permette di raggiungere gli strati più profondi del tessuto corporeo arrivando fino al periosteo. Il Laserix fornisce uno stimolo alla naturale rigenerazione delle cellule. L’applicazione di Laserix produce un effetto antiedemigeno; antalgico; antiflogistico; biostimolante. Laserix induce un’accelerazione e risoluzione dell’infiammazione e dell’edema nella patologia acuta, uno stimolo rigenerativo nella patologia cronica, così come nella rapida risoluzione dei sintomi nelle sindromi dolorose.Laserix permette di ridurre i tempi di guarigione di molti sportivi, aumentando la percentuale di successi.
Crioultrasuono
Si tratta di apparecchiature elettromedicali per fisioterapia che basano il loro funzionamento sulla generazione combinata di due diversi mezzi fisici che possono essere applicati contemporaneamente al corpo umano per mezzo di un’unica testa di trattamento apportando notevoli vantaggi in fase di applicazione. Questa metodica di trattamento permette di sfruttare la sinergia offerta dall’uso combinato dei due mezzi fisici che si traduce in un potenziamento dei normali effetti terapeutici delle singole metodiche, ultrasuonoterapia e crioterapia. i tempi di guarigione sono ottimizzati ed è possibile un recupero precoce del movimento, condizione determinante per la ripresa rapida delle attività sportive, lavorative e quotidiane. Ristabilire l’omeostasi del tessuto cominciando dal giorno ”zero” aiutando l’immunità innata a ripulire il “campo di battaglia”.
Infrarossi
Gli infrarossi sono usati in riabilitazione, per contrastare contratture e dolori muscolari e preparare il muscolo a massaggi e trattamenti di fisioterapia. Questo perché, direzionati sulla zona da trattare i raggi riscaldano in profondità, ciò determina una dilatazione dei vasi sanguigni presenti nella zona trattata con aumento della circolazione sanguigna locale e, di conseguenza una maggiore ossigenazione dei tessuti, che si rigenerano.
Si aggiunge, inoltre, un effetto stimolante sulle terminazioni nervose, che riduce il dolore e rilassa la muscolatura.
Sono quindi indicati per il trattamento dei dolori alla cervicale, per artrosi cervicale e lombare, per le contratture muscolari e per il trattamento delle piaghe da decubito.
Radarterapia
La radarterapia è una terapia che fa parte delle cosiddette termoterapie.
Nella radarterapia sono usate le onde elettromagnetiche della banda di frequenza delle microonde per ottenere un effetto antidolorifico.
Tali onde sviluppano nei tessuti trattati un calore che si trasmette in profondità ed infatti è questa l’azione principale della radarterapia. Il maggior riscaldamento si ha in tessuti con più presenza di acqua, mentre invece il minore effetto di riscaldamento si ha in quelli a basso contenuto di liquidi.
La radarterapia, oltre all’effetto termico, provoca un’elevata vasodilatazione. Gli effetti terapeutici della radarterapia sono il rilasciamento muscolare, l’effetto analgesico e l’effetto trofico.
TECAR
Negli ultimi anni è diventata sempre più popolare questa tecnica riabilitativa usata soprattutto per trattare traumi e infiammazioni.
La Tecarterapia, chiamata anche solamente Tecar (Trasferimento energetico capacitivo e resistivo) è una moderna terapia molto apprezzata e utilizzata negli ultimi anni in quanto si è mostrata particolarmente efficace nell’eliminare dolore e infiammazione a carico di articolazioni, muscoli e colonna vertebrale.
La Tecar è infatti indicata per trattare patologie articolari e muscolari, traumi, tendinopatie, patologie dei nervi, dolori acuti o cronici.
Per fare tutto questo si serve di un macchinario particolare (che genera un campo magnetico ad elevata frequenza) collegato ad una piastra metallica che deve essere passata da un esperto sulla zona da trattare.
Inter X
InterX una nuova applicazione clinica non farmacologica, dinamicamente differente per una terapia estremamente efficace del dolore e delle patologie croniche e acute.
La tecnologia interattiva è combinata ad una nuova interfaccia per l’utilizzatore, che permette l’accesso immediato a dei programmi preimpostati di trattamento per un gamma completa di patologie.
Strumento con capacità diagnostiche oltre che terapeutiche e riabilitative, ha la capacità di leggere “il livello di attività in corso” (Activity Reading AR), attraverso la registrazione di valori oggettivi rilevati a livello cutaneo.
InterX grazie alla sua neurostimolazione interattiva, che agisce in costante biofeedback, garantisce una terapia non invasiva e non farmacologica di sorprendente impatto attraverso applicazioni molto semplici ponendolo all’avanguardia nelle applicazioni elettromedicali.
Laser Yag
La radiazione laser, penetrando i tessuti, provoca delle reazioni biochimiche sulla membrana cellulare e all’interno dei mitocondri che inducono diversi effetti coma la vasodilatazione, con conseguente aumento del calore locale, aumento delle richieste metaboliche cellulari, stimolazione neuro-vegetativa e modificazione della pressione idrostatica intra-capillare; l’aumento del drenaggio linfatico: aumento dell’efficacia della pompa sodio/potassio, stabilizzazione ionica trans-membranica, maggior assorbimento dei liquidi interstiziali; attivazione del microcircolo grazie ad un maggior apporto nutrizionale con riequilibrio del bilancio funzionale; la stimolazione metabolica: per accelerazione del processo di trasformazione dell’ATP in ADP+P e del ricambio elettrolitico tra gli ambienti intra ed extra cellulari, aumento della concentrazione di acidi nucleici e di aminoacidi; una lieve modificazione del pH intra ed extra cellulare.
L’effetto antalgico è ottenuto grazie all’azione analgesica indotta dall’aumento della soglia di percezione delle terminazioni nervose algotrope e dalla liberazione di endorfine.
Elettrostimolazione muscolare Compex
È un tipo di terapia utile ad alleviare il dolore in alcune parti del corpo a seguito di interventi o patologie riscontrate nel tempo cme cervicale, mal di schiena, sciatalgia.
Occorre adattare l’applicazione della tens alla tipologia di dolore.
La terapia ha una durata diversa in base a chi la utilizza. Non ha effetti collaterali particolari, pertanto la si può usare nel tempo; in genere si praticano i cicli a giorni alterni ma tutto dipende dalla persona e dalla sua condizione.
Gli impulsi di questa terapia sono in grado di creare delle sostanze fisiologiche che hanno gli stessi effeti della morfina in modo da aumentare l’azione analgesica.
Se avete dubbi sul modello da scegliere potete fare un confronto con chi già utilizza da tempo il prodotto e può darvi qualche indicazione pratica.
Altrimenti potrete sempre provare per un periodo e poi fare le vostre valutazioni in merito.
Ultrasuoni
Gli ultrasuoni sono vibrazioni acustiche ad alta frequenza non percepibili dall’orecchio umano.
In campo terapeutico gli ultrasuoni sono ottenuti in modo artificiale sfruttando la proprietà di alcuni cristalli minerali sottoposti all’azione di un campo elettrico di corrente alternata di dilatarsi e comprimersi emettendo in questo modo vibrazioni.
L’irradiazione ultrasonica genera, quindi, un micromassaggio di notevole intensità agendo in profondità nei tessuti.
Gli effetti terapeutici della terapia con ultrasuono sono di effetto antalgico, rilassamenti dei muscoli contratti, azione fibrotica ed effetto trofico.
La ultrasuonterapia è indicata morbo di Dupuytren, epicondiliti, sciatalgie e nevriti in genere, periartriti scapolo-omerali (anche se sono presenti calcificazioni); è altresì indicata in specifici casi di ritardi di consolidazioni delle fratture.
Non è indicata nei casi di presenza di neoplasie, in vicinanza dell’area cardiaca o di organi sessuali, osteoporosi, flebiti in fase acuta.
La terapia ad ultrasuoni può essere effettuata a contatto diretto sulla zona di interesse o indiretto mediante immersione in acqua (indicato nel trattamento di mani e piedi).
Ionoforesi
La ionoforesi è una delle diverse tecniche che rientrano nel campo delle elettroterapie.
Com’è noto esistono due grandi tipologie di trattamenti elettroterapici, quelli in corrente continua (di cui fanno parte la ionoforesi e la galvanoterapia) e quelli in corrente alternata a bassa, media e alta frequenza (elettrolipolisi, TENS, correnti di Traebert, corrente faradica, correnti di Kotz ecc.).
Di fatto, la ionoforesi consiste nella somministrazione di un farmaco per via transcutanea sfruttando una corrente continua che viene prodotta da un’apposita strumentazione.
La ionoforesi, nota ormai da molti anni e talvolta definita “iniezione senza ago”, viene sfruttata in diversi campi della medicina; oltre a essere utilizzata come trattamento della sintomatologia dolorosa di artrosi, artrite, sciatica, strappi muscolari ecc.) viene infatti spesso consigliata per trattare l’iperidrosi di mani, piedi, ascelle e volto e per il trattamento degli inestetismi provocati dalla cellulite.
Magnetoterapia
La magnetoterapia è una pratica di medicina alternativa, che prevede l’utilizzo di campi magnetici per trattare determinate condizioni di salute.
I promotori della magnetoterapia sostengono che l’esposizione di parti del corpo umano a campi magnetici abbia effetti benefici sulla salute, specialmente tra coloro che presentano fratture ossee.
La magnetoterapia sembrerebbe accelerare la formazione e il consolidamento del cosiddetto callo osseo; coloro che presentano dolori articolari, muscolari o muscolo-articolari; coloro che presentano malattie scheletriche come l’osteoporosi.
Per la magnetoterapia, o meglio per i campi magnetici che servono alla magnetoterapia, sono necessari dei magneti.
Onde d’Urto
Contattando i nostri centralini sarà possibile ricevere le informazioni ed eventualmente prenotare il trattamento.
Le onde d’urto focalizzate (ESWT) sono definite, da un punto di vista fisico, come onde acustiche ad alte energia che genera una forza meccanica diretta.
Esse posseggono la capacità di trasferire energia sui tessuti corporei per stimolare i processi riparativi.
Questo avviene mediante il cosidetto “effetto cavitazione”, con conseguente formazione di nuovi vasi sanguigni (neoangiogenesi), maggior afflusso locale di sangue e di nuove cellule, notevole spinta alla riparazione di micro-lesioni ed al miglioramento del trofismo tissutale.
La terapia con Onde d’Urto è particolarmente indicata per patologie come: tendinopatie di spalla-calcifiche e non, epicondiliti ed epitrocleiti (gomito del tennista e del golfista), tendiniti inserzionali (achilleo, rotuleo,etc.), tallonite (fascite plantare, spina calcaneare), pubalgia, calcificazioni periarticolari, trocanterite, pseudoartrosi (ritardi di consolidamento osseo), osteonecrosi ossee.
Kinetec
Il kinetec è una apparecchiatura elettromedicale che serve a mobilizzare passivamente e in maniera continua (CPM) articolazioni che hanno subito interventi chirurgici e che necessitano di movimento controllato per evitare aderenze e blocchi articolari possibili all’immobilizzazione nell’immediato post-operatorio.
Il recupero precoce e senza dolore della mobilità articolare è la base per un percorso di guarigione con ottimi risultati funzionali.
Presso le nostre strutture del CEFISA, sito in Salerno in via R. De Martino, e dell’ ARSPRIS, sito in via Wagner –zona Arbostella-, è possibile noleggiare per utilizzo a domicilio una apparecchiatura , di semplice utilizzo, per la mobilizzazione passiva continua per tutte le patologie del ginocchio e anca (ricostruzioni legamenti del ginocchio, operazioni ai menischi, protesi ginocchio ed anca, artroscopie ginocchio ed anca, etc…).
Tens e Diadinamiche
E’ la tecnica di elettroterapia più utilizzata in fisioterapia, con finalità analgesico-antalgiche nella terapia del dolore, di estrema efficacia per il trattamento di molte patologie neuronali, osteo-articolari, dei legamenti e dei tendini.
La sigla TENS deriva dalle iniziali “Trancutaneous Eletric Nervous Stimolation” (stimolazione elettrica transcutanea nervosa); stimolando le fibre nervose con impulsi TENS di frequenza appropiata si possono neutralizzare gli impulsi del dolore, i quali non giungendo al nostro cervello non verranno percepiti.
Allo stesso tempo, questi impulsi TENS comandano al mesencefalo di produrre betaendorfine, cioè sostanze fisiologiche che hanno gli stessi effetti della morfina e in tal modo si completa l’azione analgesica con la scomparsa o l’attenuazione del dolore.
Infrarossi
Gli infrarossi sono usati in riabilitazione, per contrastare contratture e dolori muscolari e preparare il muscolo a massaggi e trattamenti di fisioterapia.
Questo perché, direzionati sulla zona da trattare i raggi riscaldano in profondità, ciò determina una dilatazione dei vasi sanguigni presenti nella zona trattata con aumento della circolazione sanguigna locale e, di conseguenza una maggiore ossigenazione dei tessuti, che si rigenerano.
Si aggiunge, inoltre, un effetto stimolante sulle terminazioni nervose, che riduce il dolore e rilassa la muscolatura.
Sono quindi indicati per il trattamento dei dolori alla cervicale, per artrosi cervicale e lombare, per le contratture muscolari e per il trattamento delle piaghe da decubito.
Utili anche per malattie da raffreddamento, per affezioni dell’orecchio, naso e gola.
Laser X
Crioultrasuono
Infrarossi
Gli infrarossi sono usati in riabilitazione, per contrastare contratture e dolori muscolari e preparare il muscolo a massaggi e trattamenti di fisioterapia.
Questo perché, direzionati sulla zona da trattare i raggi riscaldano in profondità, ciò determina una dilatazione dei vasi sanguigni presenti nella zona trattata con aumento della circolazione sanguigna locale e, di conseguenza una maggiore ossigenazione dei tessuti, che si rigenerano.
Si aggiunge, inoltre, un effetto stimolante sulle terminazioni nervose, che riduce il dolore e rilassa la muscolatura.
Sono quindi indicati per il trattamento dei dolori alla cervicale, per artrosi cervicale e lombare, per le contratture muscolari e per il trattamento delle piaghe da decubito.
Utili anche per malattie da raffreddamento, per affezioni dell’orecchio, naso e gola.
Radarterapia
La radarterapia è una terapia che fa parte delle cosiddette termoterapie.
Nella radarterapia sono usate le onde elettromagnetiche della banda di frequenza delle microonde per ottenere un effetto antidolorifico.
Tali onde sviluppano nei tessuti trattati un calore che si trasmette in profondità ed infatti è questa l’azione principale della radarterapia.
Il maggior riscaldamento si ha in tessuti con più presenza di acqua (es. muscoli e tessuti periarticolari), mentre invece il minore effetto di riscaldamento si ha in quelli a basso contenuto di liquidi (es. tessuto adiposo).
La radarterapia, oltre all’effetto termico, provoca un’elevata vasodilatazione che resta per circa 20 minuti dopo il trattamento e interessa esclusivamente i capillari e le arterie precapillari.
Gli effetti terapeutici della radarterapia sono il rilasciamento muscolare, l’effetto analgesico e l’effetto trofico.
La radarterapia è indicata nei casi di contratture muscolari, artrosi, algie post-traumatiche, tendiniti, etc.