riabilitazione cardiorespiratoria
Riabilitazione cardio-respiratoria
Nella riabilitazione cardiaca e polmonare ed in molte altre condizioni post-operatorie, i fisioterapisti svolgono un ruolo chiave nel consentire ai pazienti di gestire con successo il proprio processo di recupero. La rieducazione cardio-respiratoria si occupa della riabilitazione di pazienti con disturbi a carico del sistema cardio-circolatorio e/o del sistema respiratorio (polmonare). Si rivolge a pazienti che hanno subito eventi cardio-respiratori acuti ( esiti di infarto o di intervento cardio-toracico), che soffrono di disturbi polmonari cronici (es. BPCO, fibrosi cistica, enfisema polmonare) o semplicemente decondizionati, ad esempio in seguito a lunghe degenze a letto o in terapia intensiva.
Riabilitazione Cardiaca
Ogni tipo di riabilitazione è personale, in seguito a una visita medica si decideranno quali sono le aree da allenare, la metodologia da usare, la durata della terapia e la sua intensità. In generale le attività più impiegate per rinforzare cuore e arterie sono:
- esercizi aerobici, puntano all’allenamento dei muscoli e all’aumento del fiato.
- terapia occupazionale, sostiene il soggetto in varie fasi della malattia aiutandolo a vivere un’esistenza normale.
- stretching muscolare, si basa sull’allungamento di muscoli e legamenti con movimenti di trazione lenti fatti in autonomia o con l’aiuto del fisioterapista.
Riabilitazione Polmonare
La situazione del paziente, se questo sarà costante nel seguire i consigli del terapista, migliorerà drasticamente: il respiro non sarà più affannoso e troverà giovamento nello svolgere le attività quotidiane. Gli esercizi più usati in questo ambito sono:
- aerobici, spesso si sfruttano dei dispositivi meccanici come tapis roulant e cyclette ottimi per mobilizzare le gambe.
- ginnastica respiratoria, allena i muscoli respiratori in particolare quelli del diaframma e del costato.
- stimolazione elettrica neuromuscolare, detta anche NMES, si utilizza un dispositivo in grado di determinare la contrazione muscolare tramite la generazione di scariche elettriche, molto utile per pazienti con difficoltà di movimento.
Fitness Medico
Il mondo del fitness, dopo anni di culto estetico del corpo, sta subendo una profonda trasformazione sotto la spinta della medicina preventiva.
Gli analisti hanno contattato allenatori e operatori di palestre e centri benessere sparsi per il globo, dagli Stati Uniti a Singapore, Europa inclusa, delineando ben 42 tendenze per il 2017.
Nelle prime dieci posizioni della classifica compare, per la prima volta, il cosiddetto fitness medico che, comunque, entra a diverso titolo anche negli sport piazzati in altre posizioni: il risultato è che la maggioranza assoluta delle attività in palestra è volta a migliorare la salute e non più all’estetica.
Training Psicologico
Il supporto educativo e l’intervento psicologico devono essere considerati parti essenziali di un ciclo riabilitativo. Lo scopo di questi interventi è di facilitare il ritorno ad una vita normale e di incoraggiare i pazienti ad attuare cambiamenti nello stile di vita al fine di prevenire ulteriori episodi. Il supporto educativo e psicologico è, inoltre, necessario per affrontare la sofferenza psicologica che comunemente segue la malattia coronarica. Incontri educazionali periodici sui fattori di rischio vascolare e respiratori, educazione alimentare.
riabilitazione cardiorespiratoria
Riabilitazione cardio-respiratoria
Nella riabilitazione cardiaca e polmonare ed in molte altre condizioni post-operatorie, i fisioterapisti svolgono un ruolo chiave nel consentire ai pazienti di gestire con successo il proprio processo di recupero. La rieducazione cardio-respiratoria si occupa della riabilitazione di pazienti con disturbi a carico del sistema cardio-circolatorio e/o del sistema respiratorio (polmonare). Si rivolge a pazienti che hanno subito eventi cardio-respiratori acuti ( esiti di infarto o di intervento cardio-toracico), che soffrono di disturbi polmonari cronici (es. BPCO, fibrosi cistica, enfisema polmonare) o semplicemente decondizionati, ad esempio in seguito a lunghe degenze a letto o in terapia intensiva.
Riabilitazione Cardiaca
Ogni tipo di riabilitazione è personale, in seguito a una visita medica si decideranno quali sono le aree da allenare, la metodologia da usare, la durata della terapia e la sua intensità. In generale le attività più impiegate per rinforzare cuore e arterie sono:
- esercizi aerobici, puntano all’allenamento dei muscoli e all’aumento del fiato.
- terapia occupazionale, sostiene il soggetto in varie fasi della malattia aiutandolo a vivere un’esistenza normale.
- stretching muscolare, si basa sull’allungamento di muscoli e legamenti con movimenti di trazione lenti fatti in autonomia o con l’aiuto del fisioterapista.
Riabilitazione Polmonare
La situazione del paziente, se questo sarà costante nel seguire i consigli del terapista, migliorerà drasticamente: il respiro non sarà più affannoso e troverà giovamento nello svolgere le attività quotidiane. Gli esercizi più usati in questo ambito sono:
- aerobici, spesso si sfruttano dei dispositivi meccanici come tapis roulant e cyclette ottimi per mobilizzare le gambe.
- ginnastica respiratoria, allena i muscoli respiratori in particolare quelli del diaframma e del costato.
- stimolazione elettrica neuromuscolare, detta anche NMES, si utilizza un dispositivo in grado di determinare la contrazione muscolare tramite la generazione di scariche elettriche, molto utile per pazienti con difficoltà di movimento.
Fitness Medico
Il mondo del fitness, dopo anni di culto estetico del corpo, sta subendo una profonda trasformazione sotto la spinta della medicina preventiva.
Gli analisti hanno contattato allenatori e operatori di palestre e centri benessere sparsi per il globo, dagli Stati Uniti a Singapore, Europa inclusa, delineando ben 42 tendenze per il 2017.
Nelle prime dieci posizioni della classifica compare, per la prima volta, il cosiddetto fitness medico che, comunque, entra a diverso titolo anche negli sport piazzati in altre posizioni: il risultato è che la maggioranza assoluta delle attività in palestra è volta a migliorare la salute e non più all’estetica.
Training Psicologico
Il supporto educativo e l’intervento psicologico devono essere considerati parti essenziali di un ciclo riabilitativo. Lo scopo di questi interventi è di facilitare il ritorno ad una vita normale e di incoraggiare i pazienti ad attuare cambiamenti nello stile di vita al fine di prevenire ulteriori episodi. Il supporto educativo e psicologico è, inoltre, necessario per affrontare la sofferenza psicologica che comunemente segue la malattia coronarica. Incontri educazionali periodici sui fattori di rischio vascolare e respiratori, educazione alimentare.